Bonus Casa 2025: c’è ancora tempo per sostituire i serramenti con le agevolazioni del 50%
Luglio 4, 2025
I bonus edilizi rappresentano un’opportunità fondamentale per rinnovare casa o per migliorare l’efficienza energetica e il comfort delle abitazioni. In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza sul tema e capire quali bonus sono ancora attivi e come sfruttarli al meglio.
Quali sono i bonus attivi nel 2025?
Nel 2025 restano in vigore diversi incentivi, tra cui:
Bonus Casa (o Bonus Ristrutturazione)
Ecobonus
Sismabonus
Bonus Mobili
Bonus Barriere Architettoniche
Il Bonus Casa 2025 (così come l’Ecobonus e il Sismabonus) permette di usufruire di una detrazione fiscale del 50% per la prima casa e del 36% per le seconde case, con un massimale di spesa di 96.000 €. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali. Ma c’è un tempo limitato per approfittare di questi incentivi.
Requisiti e modalità di accesso
Per accedere al bonus, è necessario rispettare alcuni requisiti, tra cui:
Effettuare il pagamento tramite bonifico parlante, specificando la causale corretta.
Inviare la pratica ENEA, obbligatoria per interventi che migliorano l’efficienza energetica, entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Possedere i requisiti di proprietà o di diritto sull’immobile, come proprietario, usufruttuario, inquilino o comodatario.
Perché è importante cambiare infissi e serramenti
La sostituzione di infissi e serramenti rappresenta uno degli interventi più efficaci per migliorare l’efficienza energetica di una casa. Infissi nuovi e di qualità contribuiscono a:
Ridurre le dispersioni di calore, abbassando i costi di riscaldamento e condizionamento.
Migliorare il comfort abitativo, eliminando spifferi e rumori esterni.
Aumentare il valore dell’immobile, grazie a interventi di riqualificazione energetica e architettonica.
Contribuire alla sostenibilità ambientale, riducendo l’impatto energetico dell’edificio.
I bonus verranno ridotti nel 2026
Con la fine del 2025, le aliquote di detrazione diminuiranno, passando dal 50% al 36% per la prima casa e dal 36% al 30% per le seconde case nel 2026. Pertanto, approfittare di questa finestra temporale permette di ottenere il massimo beneficio fiscale, riducendo i costi di acquisto e installazione di nuovi serramenti.
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